martedì 11 agosto 2009

Domenica 6 settembre assemblea


Alle ore 10:oo di domenica 6 settembre nuova assemblea dopo quella del 31 luglio sulla regolarizzazione e sugli effetti dell'entrata in vigore del pacchetto sicurezza Dal 24 agosto è possibile contattare il circolo per essere assistiti per la preparazione delle istanze di regolarizzazione.

venerdì 7 agosto 2009

5 agosto entra in vigore la regolarizzazione

Regolarizzazione: sospese da oggi - con alcune eccezioni - espulsioni, procedimenti penali ed amministrativi contro colf, badanti e datori di lavoro.Pubblicata ieri nella GU la legge di conversione del decreto anti crisi che entra in vigore oggi. Domande di regolarizzazione dal 1 settembre, ma da subito sospese le espulsioni.La legge 3 agosto 2009, n. 102, di conversione del decreto-legge 1 luglio 2009, n. 78, è stata pubblicata nel supplemento ordinario alla GU di ieri 4 agosto ed è entrata in vigore oggi. L’art. 1 ter, “Dichiarazione di attività di assistenza e di sostegno alle famiglie”, più semplicemente la regolarizzazione di colf e badanti, stabilisce che dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto legge e fino alla conclusione del procedimento di regolarizzazione, sono sospesi i procedimenti penali e amministrativi nei confronti del datore di lavoro e del lavoratore, che svolge attività di lavoro domestico o di assistenza alle persone. In particolare sono sospesi i procedimenti di espulsione per le violazioni delle norme sull’ingresso ed il soggiorno ed i procedimenti penali per le violazioni delle norme del testo unico immigrazione sull’impiego dei lavoratori irregolari. Sospesi anche i procedimenti che rivestono carattere finanziario, fiscale, previdenziale o assistenziale. La sospensione dei procedimenti cessa nei casi in cui non venga presentata la dichiarazione di emersione dal 1 al 30 settembre, ovvero si proceda all'archiviazione del procedimento o al rigetto della dichiarazione. Della sospensione non possono beneficiare gli stranieri che sono esclusi dalla regolarizzazione perché impiegati in altri settori lavorativi, oppure che non potranno essere regolarizzati in quanto colpiti da espulsione a motivo della loro pericolosità o che sono stati condannati, anche con sentenza non definitiva, compresa quella “patteggiata” per uno dei reati previsti dagli articoli 380 e 381 del medesimo codice. tratto da "immigrazione oggi"

martedì 4 agosto 2009

Dal 4 agosto i soldati a Messina per il controllo del territorio

Prorogato per due semestri l'utilizzo dei militari per la sicurezza delle città. I servizi estesi a 13 nuove province. Maroni: «Il dispositivo sperimentato si è dimostrato molto efficace»E' stato prorogato per altri due semestri a partire da domani il "Piano di impiego di un contingente di personale militare appartenente alle forze armate, per servizi di vigilanza a siti e obiettivi sensibili, nonchè di perlustrazione e pattuglia in concorso alle forze di polizia". Il decreto è stato firmato oggi dal ministro dell'Interno Roberto Maroni di concerto con il ministro della Difesa, Ignazio La Russa. Il piano prevede l'impiego di 4.250 unità di personale militare: i due terzi del contingente saranno utilizzati per servizi di vigilanza a siti e obiettivi sensibili e un terzo per servizi di perlustrazione e pattuglia. La presenza dei militari viene confermata nelle province di Bari, Caserta, Catania, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Roma, Torino e Verona e viene estesa a quelle di Bergamo, Bologna, Firenze, Foggia, Genova, Messina, Piacenza, Pordenone, Prato, Rimini, Treviso, Venezia e Vercelli". «Come testimonia il vistoso calo dei reati registrato nel 2008 - ha dichiarato il ministro Maroni- il dispositivo sperimentato si è dimostrato molto efficace ed è frutto dell'ottima integrazione tra militari e forze di polizia, sotto il coordinamento dei Prefetti». Tratto da : www.interno.it