martedì 17 novembre 2009

Futuro abitativo della comunità Rom?

Sono passati vari giorni dalla Conferenza dei Servizi dell’Amministrazione Comunale di Messina sulla questione del Campo Rom “Villaggio Fatima” di Via San Raineri, ma sul futuro abitativo della popolazione Rom Kosovara aleggia ancora il mistero.

Istituito dall’Amministrazione cittadina più di quindici anni fa, il Campo Rom avrebbe dovuto essere attrezzato in modo tale da garantire una qualità abitativa dignitosa per i suoi abitanti nel rispetto degli articoli 2 e 3 della Costituzione della Repubblica Italiana che sanciscono rispettivamente “i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità” e “la parità dignità sociale…senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali”.

Tuttavia, in merito al Campo Rom “Villaggio Fatima”, tali principi della Costituzione sono rimasti sulla carta in quanto la comunità Rom Kosovara che abita il campo si ritrova abbandonata dalle istituzioni cittadine e segregata dal resto della popolazione messinese in una delle zone più degradate della città.

In attesa che l’Amministrazione Comunale faccia luce sui progetti relativi al futuro abitativo della comunità Rom di Via Rainieri, il Circolo Arci “Thomas Sankara” dichiara ancora una volta il proprio sostegno all’associazione “Baktallo Drom” per il diritto della comunità Rom a vivere dignitosamente in una città aperta e solidale.

Ufficio Stampa
Circolo Arci Thomas Sankara
Messina, Sicilia
ufficiostampasankara@tiscali.it


(foto: Alessandro Di Maio/LaSpecula.com)