sabato 11 giugno 2011

8 giugno : i migranti ingoiano pezzi di vetro per protesta










ESPLODE LA VIOLENZA AL "CIE" DI SANTA MARIA CAPUA VETERE
Dichiarazione di Filippo Miraglia, responsabile immigrazione Arci
Questa notte all'interno del Cie di Santa Maria Capua Vetere, uno degli ultimi tre Centri di Identificazione ed espulsione creati dall'attuale Governo, è scoccata la scintilla che ha scatenato i disordini tra i migranti detenuti e le forze di polizia predisposte alla sorveglianza del centro. Il Numero Verde per Richiedenti e Titolari di Protezione Internazionale dell'ARCI ha ricevuto le chiamate di otto ragazzi di nazionalità tunisina che hanno raccontato agli operatori dell'associazione la dinamica degli scontri. Alla protesta di un ragazzo a cui è stata negata la possibilità di uscire dal centro per tornare in Tunisia, dopo aver appreso della morte del fratello, si è scatenata la risposta violenta della polizia con lanci di lacrimogeni contro le tende che ospitavano i migranti detenuti, dando così origine a un incendio. Dalle testimonianze raccolte ci sono una decina di feriti dei quali non si conoscono le condizioni.Non è stata data possibilità agli operatori dell'ARCI Caserta accorsi all'ingresso del Cie di farvi ingresso, alludendo a un presunto orario di visita finora mai reso noto che sarebbe previsto dalle 10:30 alle 12:30.La violenza ha generato reazioni di autolesionismo e dalla mattinata di oggi continuiamo a registrare testimonianze di ragazzi che stanno ingerendo del vetro e bevendo shampoo. Come è noto tutti gli immigrati del Nord Africa arrivati dopo il 5 aprile non hanno potuto usufruire della protezione temporanea, come se fosse ammissibile prevedere una scadenza temporale per chi può usufruire di questo diritto. La frustrazione per la mancata concessione della protezione umanitaria con la conseguente discriminazione di chi è arrivato negli ultimi due mesi, assieme alla condizione di detenzione nei Cie, generano questi episodi. Noi lo avevamo previsto. La responsabilità è del Governo che continua a gestire i fenomeni migratori con la propaganda, violando di fatto la direttiva europea sui rimpatri. I numeri dimostrano che i Cie, oltre a essere peggiori delle carceri nel violare la dignità umana, sono inutili: il numero effettivo delle espulsioni è bassissimo in proporzione al numero delle persone effettivamente detenute.

Chiediamo pertanto che tutti i Centri di Identificazione ed Espulsione vengano immediatamente chiusi e auspichiamo che sia fatta chiarezza e che siano determinate le responsabilità sui fatti accaduti questa notte nel Cie di Santa Maria Capua Vetere.
Roma, 8 giugno 2011
(ANSA) - SANTA MARIA CAPUA VETERE (CASERTA), 9 GIU - Sono stati trasferiti i 90 immigrati che erano ospitati nel Cie di S.Maria Capua Vetere (Caserta), sequestrato dalla Procura della Repubblica dopo gli scontri e l'incendio sviluppatosi nella notte tra martedi' e mercoledi'. A gruppi di 30 sono stati portati con autobus nei Cara di Manfredonia, Foggia e Crotone. Proseguono, intanto, le indagini per identificare gli autori delle violenze che hanno causato il ferimento di alcuni agenti di polizia e immigrati. 9 giugno 2011
P.S: La caserma E. Andolfato di Santa Maria Capua Vetere (comune in provincia di Caserta, in Campania) è diventata in un centro di detenzione pieno di tende per immigrati e rifugiati, denominato prima CAI poi con un’ordinanza del 21 aprile la caserma è stata infine trasformata in un CIE, un “centro di identificazione ed espulsione”.

domenica 5 giugno 2011

Lampedusa watching continua

Il centro di contrada Imbriacola, foto di G. Corbascio
L'Arci, come ente di tutela dei migranti, iscritta al registro nazionale ai sensi del Testo Unico Immigrazione, è stata autorizzata dal Ministero dell'Interno ad entrare nei centri di Lampedusa in cui si trovano profughi e richiedenti asilo. Stiamo lavorando per costruire una nostra presenza permanente sull'isola, oltre le attività di monitoriaggio e controinformazione, presentate nell'iniziativa del 27 maggio, adesso si può lavorare alla tutela dei profughi e richiedenti asilo. Dai comitati sono pervenute numerose richieste di partecipazione, in calendario anche la presenza degli operatori del numero verde nazionale per il diritto d'asilo. Se ci sono richieste dai circoli di Messina, si sottolinea la necessità  di competenze giuridiche legate all'imigrazione e/o linguistiche e/o sociosanitarie. Per informazioni telefonate o scrivete una mail, vi metteremo in contatto con Eva Fratucello (Arci - Ufficio Immmigrazione) per la parte organizzativa e Carmen Cordaro (Arci - referente Frontiere) per definire l'attività specifica.

Il 12 e 13 giugno referendum, vai a votare e vota SI

IL 1° QUESITO - ACQUA PUBBLICA
Colore scheda: rosso Abrogazione della Modalità di affidamento e gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica
Il quesito prevede l'abrogazione delle norme che attualmente prevedono l'obbligo di gara per affidare la gestione (non la proprietà, che resterebbe pubblica) dei servizi pubblici locali a operatori privati o a società miste dove il capitale privato non è inferiore al 40%.
DOMANDA SULLA SCHEDA ELETTORALE
Volete voi che sia abrogato l'art. 23-bis (Servizi pubblici locali di rilevanza economica) del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112 recante «Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria», convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, come modificato dall'art. 30, comma 26, della legge 23 luglio 2009, n. 99, recante «Disposizioni per lo sviluppo e l’internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di energia», e dall'art. 15 del decreto-legge 25 settembre 2009, n. 135, recante «Disposizioni urgenti per l’attuazione di obblighi comunitari e per l’esecuzione di sentenze della corte di giustizia della Comunità europea», convertito, con modificazioni, dalla legge 20 novembre 2009, n. 166, nel testo risultante a seguito della sentenza n. 325 del 2010 della Corte costituzionale?
IL 2° QUESITO - ACQUA PUBBLICA
Colore scheda: giallo Abrogazione parziale della norma sulla determinazione della tariffa del servizio idrico integrato in base all’adeguata remunerazione del capitale investito. Il quesito propone l'abrogazione della norma che stabilisce la determinazione della tariffa per l'erogazione dell'acqua, il cui importo prevede attualmente anche la remunerazione per il capitale investito dal gestore.
DOMANDA SULLA SCHEDA ELETTORALE
Volete voi che sia abrogato il comma 1 dell'art. 154 (Tariffa del servizio idrico integrato) del Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante «Norme in materia ambientale», limitatamente alla seguente parte: «dell'adeguatezza della remunerazione del capitale investito»?
IL 3° QUESITO - NUCLEARE
 Colore scheda: grigio Abrogazione delle nuove norme che consentono la produzione nel territorio nazionale di energia elettrica nucleare.Il quesito propone l'abrogazione delle norme che consentono la produzione nel territorio nazionale di energia nucleare
DOMANDA SULLA SCHEDA ELETTORALE
Volete voi che siano abrogati i commi 1 e 8 dell'articolo 5 del decreto-legge 31/03/2011 n.34 convertito con modificazioni dalla legge 26/05/2011 n.75?
IL 4° QUESITO - LEGITTIMO IMPEDIMENTO
Colore scheda: verde chiaro Abrogazione di norme della legge 7 aprile 2010, n. 51, in materia di legittimo impedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei Ministri a comparire in udienza penale, quale risultante a seguito della sentenza n. 23 del 2011 della Corte Costituzionale
Il quesito propone l'abrogazione di norme in materia di legittimo impedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei Ministri a comparire in udienza penale.
DOMANDA SULLA SCHEDA ELETTORALE
Volete voi che siano abrogati l'art. 1, commi 1, 2, 3, 5 e 6, e l'art. 2 della legge 7 aprile 2010, n. 51, recante «Disposizioni in materia di impedimento a comparire in udienza», quale risultante a seguito della sentenza n. 23 del 13-25 gennaio 2011 della Corte costituzionale?
ABROGAZIONE= CANCELLAZIONE
METTI LA CROCE SUL SI
IN TUTTI I QUESITI 
VOTA SI PER MANTENERE L'ACQUA PUBBLICA
FERMARE LE CENTRALI NUCLEARI
  MANTENERE IL PRINCIPIO CHE LA LEGGE E' UGUALE PER TUTTI

Clicca per ingrandire l'immagine (l'Arci fa parte dei Comitati nazionali per l'acqua pubblica e per fermare il nucleare)


mercoledì 1 giugno 2011

Bando Biennale Giovani Artisti d'Europa e del Mediterraneo

La Biennale è un evento che occupa un posto d’onore nella mente e nel cuore dell’Arci, dopo tanti anni e il coinvolgimento di tante persone che l’hanno pensata e sviluppata dovendo affrontare , inizialmente, dubbi e diffidenze, specialmente quelle incontrate in Italia, e successivamente , il suo travolgente successo , fino alla costituzione della Associazione BJCEM. http://www.bjcem.org
La promozione di giovani artisti, dei loro spazi, del loro tessuto associativo è sempre stata una sfida continua in tutte le attività dell’Arci, così come il loro “utilizzo”come mediatori per eccellenza, che li rende attori e i protagonisti del dialogo e dello scambio euro mediterraneo.
Per questi motivi in questi anni l’Arci ha continuato ad investire sia economicamente sia dal punto di vista delle risorse umane nella biennale ,con progetti e azioni, che incrementassero la formazione della rete tramite le sue relazioni locali e internazionali, promuovendo dall’interno il dialogo che rappresenta la motivazione e l’elemento più prezioso per la trasformazione sociale .
Sono passati ormai molti anni dall’inizio degli anni ottanta quando un gruppo di giovani dirigenti delle associazioni , provenienti da molte parti d’Italia , decidevano di investire nell’idea della creatività giovanile come una vera e propria risorsa e non come una pura forma di intrattenimento in attesa della maturità dell’età adulta, considerando, al contrario, l’espressività dei giovani artisti una modalità che permettesse loro di esprimere se stessi e la loro visione della realtà, un mezzo che individuasse alternative professionali per una generazione che non si ritrovava negli impieghi tradizionali ma soprattutto la possibilità di ingaggiare una battaglia politica per la propria realizzazione.
Dalla fine del 1984 quando “Tendencias” il prologo della Biennale ha aperto la stagione dei giovani artisti, l’Arci ha sempre spinto sull’acceleratore per incoraggiare le opportunità per i giovani artisti dell’area mediterranea: tra le molte iniziative ricordiamo “Rotte mediterranee”(1990) un evento parallelo alla Biennale di Marsiglia che portò giovani da tutto il Mediterraneo a Tipasa in Algeria , una città desiderosa di dialogo e di cooperazione; come anche l’esperienza di “Sei workshop a Sarajevo” (1998) quando giovani di tutto il mondo furono chiamati ad organizzare un grande evento culturale per la prima volta a tre anni dalla fine della guerra in Bosnia e dell’assedio della città. Ci sono stati moltissimi cambiamenti in questa parte del mondo e la Biennale è sempre riuscita ad interfacciarsi con questi senza esserne sconfitta, fino a diventare oggi una struttura autonoma , una rete internazionale dove le organizzazioni possono incontrarsi e le persone imparano a riconoscere la regione del mediterraneo come un luogo di costruzione di pace che lavora costantemente per creare dialogo tra i popoli che vivono intorno a quest’area.
Un ‘idea di successo dunque, che insieme a tutti coloro che vi sono coinvolti, continuerà ad avere successo.
C’è tempo fino al 10 giugno per inviare le candidature alle selezioni per le seguenti discipline nazionali: Gastronomia, Letteratura, Cinema/Video, Arti Visive (per le regioni Campania, Calabria, Molise, Sicilia, Abruzzo). Età artisti tra i 18 e i 30 anni


Dal 11 giugno al 16 giugno verranno selezionate le opere che parteciperanno agli appuntamenti della Biennale. Nello stesso periodo verranno selezionati i partecipanti ai workshop internazionali su Letteratura, Gastronomia, Arte Pubblica.
Workshop Internazionali Arci per la Biennale
“La Ville Ouverte”
Progetto di Arti Urbane
Workshop di Public Art della Biennale dei Giovani Artisti d’Europa e del Mediterraneo.
Coordinato da Arci (Italia) e Casamemoire – Casablanca (Marocco)
Il Workshop riunirà artisti di diverse nazionalità che desiderano lavorare sul tema della « città aperta », e in particolar modo sul percorso del tram urbano che si sta realizzando a Casablanca.
Promosso da Arci, Casamemoire, Bjcem, in collaborazione con il Comune di Venezia.
“Leggimi Forte!”
Incontri seminariali di formazione e di sperimentazione sulla lettura e la scrittura.
Il progetto si compone di due macroazioni, all’interno delle quali verranno sviluppate sia attività di formazione seminariale nell’ambito dell’antropologia della lettura, della promozione della lettura, e della progettazione di attività in questo ambito nonchè di sperimentazione nell’ambito della produzione letteraria multiculturale.
L’Arci cura le selezioni nazionali della Biennale per la disciplina “Letteratura”.
Partner dell’inziativa: CEPELL – Centro per il Libro e la Lettura, Lire et Faire Lire, Casamemoire, MIA – Meeting Internazionale Antirazzista, la rivista on linee El Ghibli.
“Gastronomia”
Nell’ambito delle selezioni per la disciplina “Gastronomia” della prossima Biennale, l’Arci promuove un bando per la promozione di menu a base di ingredienti provenienti dalle filiere del biologico, con un attenzione particolare ai temi della “filiera corta” e alle produzioni locali .
La selezione finale sarà fatta organizzando una grande cena con i 10 migliori giovani chef che si esibiranno nelle loro creazioni e daranno vita ad un workshop che avrà come risultato un menu collettivo.
Partner dell’iniziativa: Aiab – Associazione Italiana Agricoltura Biologica, Fairtrade Italia, Decanter - trasmissione di Radio Rai2.
Scarica materiali, clicca qui!
L'ARCI PROMUOVE LE SELEZIONI NAZIONALI:
SELEZIONE NAZIONALE 1 PRODUZIONE GASTRONOMIA
entro le ore 24.00 del 10 giugno presso Arci Direzione Nazionale – Selezioni BJCEM/GASTRONOMIA, Via dei Monti di Pietralata 16, 00157 Roma, via mail a cultura@arci.it.
Per informazioni contattare tel. 06.41609501, cultura@arci.it
SELEZIONE NAZIONALE 1 PRODUZIONE AREA LETTERATURA
entro le ore 24.00 del 10 giugno presso Arci Direzione Nazionale – Selezioni BJCEM/LETTERATURA, Via dei Monti di Pietralata 16, 00157 Roma, via mail a cultura@arci.it.
Per informazioni contattare tel. 06.41609501, cultura@arci.it
SELEZIONE NAZIONALE 1 PRODUZIONE AREA VIDEO/IMMAGINI IN MOVIMENTO
entro le ore 24.00 del 10 giugno presso Arci BARI – Selezioni NAZIONALI BJCEM/VIDEO, Via Marchese di Montrone 57 -70122 Bari,
Per informazioni contattare bari@arci.it
SELEZIONE 1 PRODUZIONE AREA ARTI VISIVE SUD (SELEZIONE PER LE REGIONI CAMPANIA, CALABRIA, MOLISE, SICILIA, ABRUZZO)
entro le ore 24.00 del 10 giugno presso Arci Lamezia Terme – Selezioni BJCEM/ARTI VISIVE SUD, Via Giolitti 10, 88046 Lamezia Terme, via mail a lamezia@arci.it.
Per informazioni contattare tel. 0968 448923, lamezia@arci.it
Si segnala che l’Arci organizza anche le seguenti selezioni regionali:
> Sicilia: 1 produzione cinema/video – contattare: Arci Sicilia –VIA CARLO RAO, 16 90133 PALERMO (PA) - Telefono 091 6101000 - info@arcisicilia.info .
> Toscana: 1 produzione cinema/video – contattare: Arci Toscana - Piazza dei Ciompi 11 50100 FIRENZE (FI) - Telefono 055 262971 - toscana@arci.it
> Lombardia: 1 produzione arti visive, arti applicate – contattare Arci Milano – Ufficio Politiche Giovanili - VIA ADIGE 11 20135 MILANO (MI) - Telefono 02 54178237 – milano@arci.it ;
> Sardegna: 1 produzione arti visive, 1 produzione cinema/video – ARCI Iglesias c/o Ex-Mattatoio – Via Crocefisso, 09016 Iglesias (CI). Info: Marino Canzoneri (Arci Sardegna) 346.4081844 - 3480031794 | marino.canzoneri@tiscali.it sardegna@arci.it
> Puglia: 2 produzioni arti visive, 1 produzione cinema/video – contattare Arci Puglia - Via Marchese di Montrone 57 -70122 Bari – tel. 080/5421468 bari@arci.it .