Cosa facciamo

600 soci, un luogo aperto alla città, una casa dei popoli, una frontiera sempre aperta alle emergenze del quotidiano essere “migrante”, un collettivo che promuove i diritti di cittadinanza per tutte e tutti, dove persone con differenti storie  prestano la loro opera volontariamente a difesa dei migranti da Messina a Lampedusa, qui alla periferia della fortezza Europa.

 Arci  è anche ricreazione come diritto culturale, come necessità di promuovere nuove forme e nuovi sguardi sulla nostra città.


Dal 2000 organizza localmente la tappa della Carovana Antimafie promossa da Arci, Libera ed Avviso Pubblico,la festa della musica in occasione della giornata europea della musica, partecipa alla Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo. Dal 2000 al 2005 ha curato il progetto interculturale Casa dei Popoli insieme ad Arci Sicilia, nel 2008 ha curato RITA in Sicilia (Reti di Iniziativa Territoriale Antidiscriminazione). Ha partecipato attivamente alla Rete Antirazzista Sicilia, al Messina Social Forum ed alla Rete Cittadina contro tutte le guerre. Ha attivato nel 2010 un fronte sociale a tutela delle famiglie rom di villaggio Fatima insieme all'associazione rom Bakthalo Drom. Dal 2011 cura la tutela legale e la mediazione culturale  in un progetto dell'Anci per minori non accompagnati ed è partner insieme al Circolo Arci Métissage (Milano) di un progetto supportato dall'Unar rivolto alle giovani generazioni di origine straniera. 

  
Attività 2011

  • Centro di documentazione interculturale (Biblioteca, emeroteca, videoteca)
  • Insegnamento della lingua italiana per stranieri come L2
  • Scuola di lingua e cultura araba
  • Supporto scolastico
  • Mediazione culturale
  • Sportello di orientamento ai servizi territoriali e tutela legale
  •  Scuola di cinema giovane generazioni di origine straniera
  • Info tutela dei diritti alla Questura di Messina, Ufficio stranieri, ogni mercoledì